05 ottobre 2010

Convocazione Assemblea dei Genitori

Il 13 ottobre 2010 alle ore 15,30 presso l’Aula Magna è convocata l’Assemblea dei Genitori del Tasso, per discutere il seguente ordine del giorno:

· Elezione Presidente dell’Assemblea dei Genitori
· Relazione attività del Comitato
· Discussione e proposte su andamento anno scolastico in corso

L’assemblea è aperta a tutti i genitori interessati.


Il Presidente dell’Assemblea dei Genitori
Pier Francesco Belluzzi Mus

Resoconto della riunione del Consiglio d'Istituto del 29 settembre 2010

Si fornisce di seguito un resoconto della seduta del Consiglio di Istituto tenuta il 29 settembre 2010 riunita per discutere il seguente ordine del giorno:
- Surroga di un membro del COnsiglio componente alunni e ratifica provvedimento G.E. del 16/9/10 in materia di Organi Collegiali
- Comunicazioni del Dirigente Scolastico sull'organizzazione dei corsi pomeridiani di inglese
- Comunicazione del Dirigente Scolastico sull'attività del presidio medico nell'anno scolastico 2009/2010 - approvazione delibera per l'attività presidio medico nell'anno scolastico 2010/2011
- Avvio procedure per gara polizza assicurativa
- Annullamento gara distributori automatici. Annullamento parziale delibera del 6/9/10
- Regolamento viaggi di istruzione. Discussione ed eventuale approvazione dell'intero regolamento o dei soli criteri.

In merito al primo punto, viene nominato membro della componente alunni del Consiglio lo studente Lorenzo Pisoni. Viene inoltre ratificato il provvedimento della G.E. che ha fissato le elezioni degli organi collegiali per il 28 ottobre 2010.
La Dirigente comunica che si stanno raccogliendo adesioni per i corsi pomeridiani di lingua inglese, con costo a carico delle famiglie, volti alla preparazione per l'ottenimento delle certificazioni PET e FIRST. Solo quando si avrà il numero definitivo dei partecipanti potrà essere determinato il prezzo esatto delle lezioni.
In merito al presidio scolastico, la Dirigente riferisce circa l'ampio gradimento ottenuto dal servizio svolto lo scorso anno. Il Consiglio conferma l'assegnazione del servizio alla medesima associazione anche per il presente anno scolastico.
In considerazione della prossima scadenza della polizza integrativa, è stata avviata la procedura per la gara, con almeno tre offerte, finalizzata alla scelta della compagnia con la quale verrà stipulata la polizza per il prossimo anno. Verrà predisposto dalla G.E. un bando dettagliato quanto a massimali, franchigie, scoperti. Verrà quindi considerata l'offerta più economica.
Visto che la ditta che attualmente gestisce i distributori automatici, in forza di rinnovo tacito a diritto fornire il servizio per tutto il corrente anno scolastico, viene annullata la delibera di nuova assegnazione presa nella precedente seduta.
Per quanto riguarda i vaggi di istruzione, è stato ritenuto fornire i criteri che li regolano. Sostanzialmente restano invariati rispetto allo scorso anno, con l'esclusione della limitazione ai Paesi UE, previa verifica della copertura sanitaria e dell'esistenza dei diritti di reciprocità o con istituzioni del Paese visitato. La durata dei viaggi delle quarte ginnasiali è stata portata fino ad un massimo di quattro pernottamenti.

23 settembre 2010

Lettera aperta ai genitori dei nuovi iscritti

Comitato dei Rappresentanti di classe e di Istituto dei genitori del Liceo Torquato Tasso

LETTERA APERTA AI GENITORI DEI NUOVI ISCRITTI A. S. 2010-2011

Cari Genitori,
e carissimi ragazzi, a tutti un caloroso benvenuto al Tasso da parte del Comitato dei Rappresentanti di classe e di Istituto dei circa 2100 genitori degli studenti della Scuola.
Noi riteniamo che il Tasso sia fra le migliori scuole d'Italia. Ha di certo qualche difetto, di cui magari parleremo in futuro; uno però vogliamo evidenziarlo da subito: da troppi anni, ogni anno, ormai ritualmente, la scuola viene occupata dagli studenti almeno una volta all'anno, anche se del tutto inutilmente. Qui appresso vi invitiamo a ragionare con noi a partire dall'ultima occupazione, quella del 2009, nella speranza di prevenire che il rito, ormai divenuto dannoso oltre che pericoloso e costoso, si ripeta nel 2010 e negli anni successivi. Anche lo scorso autunno 2009 il Tasso è stato occupato dagli studenti per sei giorni, dal 12 al 17 novembre.
Desideriamo che i genitori dei nuovi iscritti delle IV ginnasiali 2010-2011, e attraverso di loro gli studenti, siano informati di quali sono state le conseguenze di questa occupazione, per poi riflettere con noi su quali siano i rischi di una gestione poco consapevole degli spazi di democrazia e partecipazione che esistono nella scuola.
Le conseguenze immediate
Per effettuare le necessarie pulizie dei locali, e rimediare ai danni causati nel corso dell’occupazione, sono stati necessari circa diecimila euro.
Parte di questa somma, per un importo di oltre settemila euro, è stata raccolta a cura dei Rappresentanti degli studenti tra le famiglie della Scuola a titolo di contributo volontario, ed indipendentemente dal coinvolgimento diretto dello studente nell’occupazione.
I danni sono stati causati in parte da irresponsabili, purtroppo studenti del Tasso, in parte da sconosciuti estranei penetrati nei locali della scuola durante l’occupazione.
Quante cose si sarebbero potute fare nella Scuola con quella somma, se la raccolta di fondi fosse stata destinata ad altri fini?
La storia
L’occupazione è stata decisa, come di solito avviene, durante una Assemblea di soli studenti, con circa 500 voti a favore dell’occupazione, 300 a favore di una esperienza di cogestione, e circa 150 a favore della normale prosecuzione delle lezioni.
I 500 voti a favore dell’occupazione, come di solito pure avviene, provenivano per la stragrande maggioranza dagli studenti delle quarte, i cosiddetti “quartini”.
La consapevolezza delle ragioni dell’occupazione, in effetti, (ed anche questa è una spiacevole, significativa costante) non era molto diffusa tra gli occupanti. Le motivazioni, da parte degli studenti più informati, erano peraltro incentrate sull’opposizione alla cosiddetta Riforma Gelmini, ed al conseguente Decreto Aprea.
Al di là delle valutazioni sul merito degli obiettivi individuati dagli occupanti, ci preme sottolineare come l’occupazione, non abbia ottenuto, in effetti, nessun risultato, né pratico, né “politico”, a parte, come detto, la necessità di rifondere i danni. Non faceva parte di un qualche movimento di protesta nazionale, e neppure cittadino, e si è anzi manifestata come un episodio sporadico, irrilevante, che ha coinvolto marginalmente poche altre scuole.
L’occupazione, interrompendo la didattica, ha causato un grave ritardo nel completamento dei programmi, ed ha avuto come conseguenza la cancellazione dei viaggi di istruzione e delle uscite didattiche da tempo programmati. Le conseguenze di tutto ciò sono interamente ricadute su professori e studenti, come è facile intuire.
Le responsabilità
L’occupazione di un edificio scolastico e la conseguente interruzione delle lezioni non sono un’allegra scampagnata, ma un atto illegale, che mette coloro che lo compiono seriamente a rischio di essere sanzionati sia sul piano civile, sia sul piano penale, sia sul piano disciplinare scolastico.
La Dirigenza Scolastica, come è prassi, e come è logico in tali circostanze, segnala immediatamente l’occupazione alla Pubblica Sicurezza, e ciò comporta che, per quanto riguarda gli illeciti ed i danni compiuti nei locali occupati, la responsabilità ricada esclusivamente ed interamente sui responsabili, i quali, nel caso di minori, sono i genitori degli stessi, e nessun altro.
Per fortuna, durante l’occupazione nessuno si è fatto male, e d’altro canto, la responsabilità di alcuni spiacevoli episodi di rilevanza penale (lo scassinamento delle macchinette di distribuzione di merende e bevande a scopo di furto del denaro contenuto) è risultata essere opera di estranei alla scuola penetrati nell’Istituto.
Ma “per fortuna” è una espressione che, in questi casi, non dovrebbe proprio essere usata.
A dire il vero il coinvolgimento dei Rappresentanti degli studenti, tutti in linea di principio contrari all’occupazione, ha contribuito ad impedire che venissero causati danni peggiori. Ma così facendo, i Rappresentanti si sono ad ogni modo esposti, in quanto entrare in un istituto occupato rende corresponsabili.
Occupazione si, occupazione no
Vorremmo che fosse chiaro che il punto della questione non è essere “a favore” oppure “contro” l’occupazione o “le occupazioni” in generale.
Sappiamo tutti che l’occupazione delle scuole, delle Università, dei luoghi di lavoro, è stata a volte utilizzata, nella storia di questo e di altri paesi, per motivi gravissimi, inerenti la difesa e la tutela dei diritti politici, sindacali, civili, la libertà di espressione, di riunione, di associazione, la difesa del posto di lavoro, la difesa del diritto allo studio.
Quello che vorremmo qui evidenziare, e con forza, è come non vi sia allo stato nessun motivo che possa supportare, da parte degli studenti del Liceo Torquato Tasso di Roma, l’adozione di decisioni di tale gravità, e foriere di possibili, gravissime conseguenze.
Anche nel contesto dei problemi assai seri e gravi che la scuola attraversa, occupare gli edifici scolastici ed interrompere la didattica, per degli studenti delle superiori, dato il carico di lavoro previsto dai programmi e le difficoltà inerenti la natura degli studi, fanno sì che i primi ad essere penalizzati dalla interruzione delle lezioni, ed assai gravemente, sono proprio, paradossalmente, gli stessi studenti che l’hanno provocata e accettata, oltre a tutti i lavoratori della scuola che la subiscono. In particolare gli studenti del primo anno che devono inserirsi in una realtà scolastica nuova e più impegnativa ne pagano lo scotto ottenendo spesso voti inferiori alla sufficienza alla pagella del primo trimestre, con conseguente obbligo di partecipazione ai corsi di recupero di gennaio e febbraio.
Le alternative
Data la situazione in cui versa la scuola pubblica, sarebbe in effetti più sensato, come forma di protesta estrema ed eclatante, aggiungere delle ore e dei servizi, invece di toglierli. Ciò avrebbe certamente molto più rilievo nell’opinione pubblica, che non la solita rituale occupazione, la quale per di più provoca anche danni economici.
Vorremmo far notare inoltre che i docenti, il personale non docente, la Dirigenza Scolastica, soffrono tanto quanto gli studenti delle difficoltà in cui versa la Scuola e l’insegnamento. Si trovano dalla stessa parte, non sono avversari né controparti.
Vorremmo quindi invitare voi ed i vostri figli a considerare che esistono altre forme di manifestazione del dissenso e di protesta, quali sit in, comunicati, convegni, assemblee, altre iniziative concordate con il corpo docente e con la Dirigenza Scolastica, le quali, nell’esprimere una partecipazione responsabile, contribuiscono a sviluppare la consapevolezza di tutti, raccolgono solidarietà, ed hanno maggior risalto e risonanza, che non l’illegittima e dannosa occupazione.
L’annuncio “il Tasso è occupato” non fa più notizia, è oramai uno stanco rito, un’abitudine, non ha senso, se non quello, deprimente, di consentire ai più “spensierati” una settimana di vacanza inattesa. Al prezzo di un generale arretramento nel livello di preparazione, e di una faticosa intensificazione ed accelerazione dei compiti in classe e delle interrogazioni nel periodo successivo, con peggioramento generalizzato del rendimento scolastico.
I rischi per tutti
Già una volta, in tempi recenti, è avvenuto lo sgombero forzato dei locali da parte della Polizia. Vi esortiamo quindi a chiarire ai vostri figli che è sempre possibile che occupazioni dell’Istituto, in futuro, diano di nuovo luogo allo sgombero forzato dei locali, al quale, come pure è già avvenuto, seguirebbe la denuncia in sede penale dei responsabili (o di chi ne ha la tutela nel caso di minori), con conseguente, ulteriore richiesta personale e diretta di risarcimento dei danni causati.
Le nostre raccomandazioni
Vi raccomandiamo vivamente, con la passione ed il rispetto che abbiamo maturato negli anni nei confronti della Scuola pubblica e di questo Istituto, e che speriamo di poter presto condividere con voi, di discutere, tra genitori e figli, tutto quanto qui esposto, e di trarne le opportune conclusioni.
Facciamo tutti insieme che questo rimanga un luogo di studio, di apprendimento, di crescita e di maturazione culturale e civile, ed impariamo tutti insieme a rispettare la Scuola e chi ci lavora, pur nel libero e civile esercizio del dissenso o della protesta.
Tra l’altro, la Dirigenza Scolastica di questo Istituto non è affatto insensibile alle esigenze ed alle ansie di partecipazione degli studenti che la frequentano.
Noi crediamo che il diritto di riunione e di manifestazione del proprio pensiero o del proprio dissenso, debba rimanere qui garantito, tutelato, rispettato.
Ma si deve da subito, da ora, dare prova di saperne fare buon uso: serio, civile, responsabile.
Crediamo sia veramente paradossale che per voler difendere e tutelare la scuola si compiano azioni che contribuiscono inequivocabilmente a danneggiarla ulteriormente.
Da genitori a genitori, e nel rinnovare a tutti voi il nostro caloroso benvenuto, facciamo appello perché condividiate con noi l’impegno a che simili fatti non abbiano a ripetersi, e l’auspicio che, fermo restando il libero esercizio delle libertà democratiche anche da parte dei nostri figli, la Dirigenza Scolastica non si debba mai più porre il dilemma se sia il caso o meno di denunciare alla Magistratura dei ragazzi di 14/17 anni ed i loro genitori.
Facciamo in modo, tutti insieme, che la questione non si debba porre mai più, almeno nei termini in cui si è, purtroppo, posta negli ultimi anni.
Con l’augurio di un sereno, proficuo e felice corso di studi, ed il più cordiale benvenuto.
Il Comitato dei Rappresentanti di classe e di Istituto dei Genitori del Liceo Tasso di Roma

La distribuzione della presente nota è stata autorizzata dal Consiglio di Istituto, nel quale sono rappresentate tutte le componenti scolastiche: studenti, docenti, personale non docente, genitori, oltre, ovviamente, alla Dirigenza Scolastica.
Sarà possibile entrare in contatto con il Comitato per il tramite dei vostri Rappresentanti di classe, non appena saranno eletti, od in occasione della prima Assemblea di genitori che si terrà tra fine ottobre ed inizio novembre. Fino a quel momento, chi desiderasse per qualsiasi motivo comunicare con noi, potrà inviare una mail a questo indirizzo presidentecomitatogenitoritasso@lists.uniroma2.it

09 settembre 2010

Resoconto della riunione del Consiglio d'Istituto del 6 settembre 2010

Si fornisce qui di seguito un breve resoconto della riunione, tenutasi nei locali della scuola il giorno 6 settembre 2010.
L'ordine del giorno prevedeva, oltre alla lettura ed approvazione del verbale della riunione precedente, la discussione sulle seguenti principali tematiche:
1) OO.CC.
- surroga in Consiglio d'Istituto componente genitori
- nomina Presidente Consiglio d'Istituto
- designazione componente alunni nella Giunta Esecutiva
2) Apertura provvisoria pomeridiana dell'Istituto;
3) Rimborsi alunni;
4) Acquisti
- posto ristoro volante e distributori automatici
In merito al punto 1), considerato che Walter Perna ha terminato il mandato in quanto suo figlio si è diplomato lo scorso mese di luglio, viene nominato Consigliere in sua sostituzione Pier Francesco Belluzzi Mus, primo dei non eletti alle elezioni del 2008.
Inoltre, viene nominato Presidente del Consiglio d'Istituto il genitore Massimiliano Sieni, che si dimette da membro della Giunta Esecutiva, nella quale viene designata in sua sostituzione per la componente genitori Donatella Capone. Sempre in Giunta Esecutiva, viene designato Davide Avagliano per la componente alunni.
In merito al secodo punto, viene stabilita in via provvisoria l'apertura pomeridiana dell'Istituto per due giorni durante la seconda settimana di settembre e per un solo pomeriggio fino alla fine del mese.
In merito al punto 3) viene deliberato il rimborso della quota volontaria versata al momento dell'iscrizione dagli alunni che hanno chiesto ed ottenuto in seguito il nulla osta per trasferimento in altro Istituto.
In merito al punto 4) viene deliberato l'appalto per la fornitura di un anno dei servizi di ristoro volante (Yogobar) e distributori automatici (ESA).

05 luglio 2010

Resoconto delle riunioni del Consiglio d’Istituto del 30 giugno e del 5 luglio 2010

Si fornisce qui di seguito un breve resoconto delle riunioni, tenutesi nei locali della scuola.

L'ordine del giorno prevedeva, oltre alla lettura ed approvazione del verbale della riunione precedente, la discussione sulle seguenti principali tematiche:

1) Modifica al calendario annuale delle lezioni per l'a.s. 2010/2011;

2) Attuazione Programma annuale al 30/06/2010;

3) Spese di contrattazione 2009/2010;

4) Criteri di formazioni delle classi;

5) Criteri generali per l'assegnazione dei docenti alle classi per l'a.s. 2010/2011;

6) Regolamento viaggi d'istruzione;

7) Rifacimento dei banchi del laboratorio di biologia, chimica e microbiologia;

8) Designazione della "Commissione elettorale" per il rinnovo dei Consigli di classe (Genitori e Studenti)  del Consiglio d'Istituto (Studenti), per l'a.s. 2010/2011;

9) Autorizzazione alla distribuzione alle famiglie dei nuovi iscritti, tramite la segreteria, della lettera del Comitato dei Genitori del Tasso sull'occupazione.

In merito al punto 1, il Consiglio ha deliberato l'anticipo dell'inizio delle lezioni il 6 settembre 2010 e la sospensione dell’attività didattica per i giorni 14, 15, 16 marzo e 28, 29, 30 aprile 2011.

In merito ai punti 2 e 3, il Consiglio ha approvato l'attuazione del programma annuale 2010, al 30 giugno 2010, ed ha ratificato le spese di contrattazione 2009/2010, frutto di accordi tra i sindacati più rappresentativi e il Dirigente scolastico con i quali si quantifica e si ripartisce il Fondo dell'istituzione scolastica tra docenti e personale ATA.

I criteri di formazioni delle classi e quelli per l'assegnazione dei docenti alle classi per l'a.s. 2010/2011 (punti 4 e 5) sono rimasti pressocché invariati rispetto a quelli approvati l'anno scorso (vedi Resoconti del Consiglio di Istituto del 28 maggio e 8 Giugno 2009).

Il Regolamento riguardante i viaggi d'istruzione non è stato discusso e la sua approvazione è stata rimandata al primo Consiglio d'Istituto del nuovo anno scolastico 2010/2011.

E' stata deliberata la spesa per il rifacimento della parte superiore dei banchi del laboratorio di biologia, chimica e microbiologia (punto 7).

Relativamente al punto 8, è stata confermata la Commissione elettorale, sostituendo solo il rappresentante degli studenti che, in questi giorni,  è  in attesa di conseguire il diploma di maturità. 

Infine il Consiglio ha autorizzato la distribuzione  alle famiglie dei nuovi iscritti, tramite la segreteria, della lettera del Comitato dei Genitori del Tasso sull'occupazione; tale lettera sarà consegnata all'atto del ritiro del libretto per le giustificazione delle assenze.

29 maggio 2010

Resoconto Consiglio d’Istituto del 25 maggio 2010

Si fornisce qui di seguito un breve resoconto della riunione, che si è tenuta nei locali della scuola.

L'ordine del giorno prevedeva, oltre alla lettura ed approvazione del verbale della riunione precedente, la discussione sulle seguenti tematiche:

- Informazioni del Dirigente Scolastico su:

- attuazione della sentenza del Consiglio di Stato n.2749 del 07.05.2010 nell’ambito dei prossimi scrutini;

- corsi di recupero;

- Ratifica organico assistenti tecnici 2010/2011

- Approvazione:

a) patto di corresponsabilità

b) conto consuntivo 2009

c) variazione al Programma annuale 2010

d) spese

- Progetti:

a) ScuolaMia

b) lavagne interattive

c) laboratorio di biologia, chimica e microbiologia

d) festa di fine anno

Il Dirigente Scolastico ha riferito che la sentenza del Consiglio di Stato ha evidenziato la parità della materia alternativa e dell’insegnamento della religione. Per la nostra scuola non cambia assolutamente niente perchè questa era la situazione già prima della sentenza. Il Prof. Benedetti chiarisce che tutti gli alunni, sia quelli che scelgono le materie facoltative sia quelli che non si avvalgono di tali insegnamenti, possono ottenere il massimo dei crediti in base al loro impegno, l’assiduità nella frequenza e la partecipazione alle attività scolastiche.

Per quanto riguarda i corsi di recupero il loro inizio è previsto intorno al 30 giugno. Saranno svolti, secondo gli obblighi di legge, nelle materie in cui la scuola registra il maggior numero di debiti (di solito greco – latino – matematica), il totale di 15 ore a materia sarà distribuito in otto incontri. A seguire si faranno subito le prove scritte che dovrebbero iniziare venerdì 9 luglio e quindi gli orali. L’incertezza delle date e dei tempi è dovuta a considerazioni di tipo economico, quanti soldi per quanti professori, e numeriche, quanti sono gli alunni che avranno bisogno dei corsi.

Sull’efficacia di tali corsi i professori hanno sottolineato che i ragazzi, con carenze vistose in qualche materia, conoscono già prima dell’esito degli scrutini la loro posizione e quindi hanno la possibilità di prepararsi con un certo anticipo, concretizzando poi il loro effettivo recupero attraverso i corsi. In sostanza, bisogna considerare il recupero come un mese aggiuntivo di studio per gli studenti carenti a cui si offre la possibilità di riuscire a completare il lavoro già avviato durante l’anno a luglio invece che a giugno.


Attenzione: nel corso del Consiglio si è venuto a sapere che quest’anno, diversamente da quanto è avvenuto negli anni passati, gli scrutini di fine anno, di tutte le classi, saranno fatti dopo il termine delle lezioni, vale a dire dopo il 12 giugno.


E’ stato confermato, in due unità, l’organico per gli Assistenti Tecnici per la gestione organizzativa dei laboratori.

E’ stato approvato il Patto educativo di corresponsabilità (art.5bis del DPR 235 del 21.11.2007) che definisce i rispettivi diritti, doveri ed ambiti di responsabilità della scuola, degli studenti e delle famiglie. Il testo è pubblicato su questo sito in altra parte.

E’ stato approvato il Consuntivo Esercizio Finanziario 2009. L’Esercizio finanziario si chiude con un disavanzo di esercizio di circa 27.000 euro. E’ sempre rilevante il contributo delle famiglie sulle spese di Funzionamento Amministrativo e Funzionamento Didattico.

Crescono ancora (15%) i residui attivi, costituiti principalmente da somme che la scuola deve avere dal Ministero dell’Istruzione e crescono tantissimo (280%) i residui passivi dell’esercizio rispetto all’anno precedente in quanto la scuola non riceve soldi dal MIUR ed è costretta a bloccare molti pagamenti.

Sono state approvate Spese varie tra le quali alcuni rimborsi per la mancata partecipazione a viaggi, l’acquisto di materiale ed apparecchiature per la didattica, l’acquisto di tende per l’aula a gradoni.

Sono stati approvati alcuni progetti:

- per il giornalino si è deciso di venire incontro alla richiesta del Tassometro di avere ulteriori fondi per la realizzazione di un ulteriore numero del giornalino;

- sono stati approvati due progetti finanziati, ScuolaMia, per un migliore rapporto fra la scuola e le famiglie e Orientamento in Rete per una migliore informazione tra le scuole del quartiere;

- Lavagne interattive, il progetto porterà all’istituto due lavagne multimediali;

- Laboratorio di chimica, biologia e microbiologia. Il progetto rientra in un più ampio piano di recupero dei locali della scuola da sempre dedicati alle scienze e voluto dalla nuova dirigenza. Il piano di recupero parte da una collaborazione tra alcuni genitori tra cui Cecilia Mannironi rappresentante di classe della II F ed il Dipartimento di Scienze (Prof. A. Forgelli, F. Barisci, R. Casalino e M: Buffone) ed é coordinato da Donatella Capone, consigliere della componente genitori nel Consiglio d’Istituto.

Il primo risultato tangibile di questo piano ha trasformato l’aula a gradoni in una stanza di microscopia, grazie ad un finanziamento dell’Istituto Pasteur di Roma che ha donato e curato l’attivazione nell’aula di uno Stereo Microscopio che, collegato ad una telecamera e ad un proiettore visualizza l’immagine su di uno schermo, permettendone la visione contemporanea a tutta una classe. Il dono di un altro genitore, Sergio Silvani rappresentante per la I B, una stampante laser a colori permetterà di stampare i campioni visualizzati.

Il piano di recupero prevede la catalogazione della gran quantità di campioni storici per lo studio della Fisica e la realizzazione di un museo prima virtuale e poi reale che verrà esteso gradualmente anche ad altri argomenti scientifici grazie alla catalogazione dei numerosi campioni di minerali e di reperti chimici e biologici in possesso della scuola.

Il laboratorio di biologia, chimica e microbiologia rappresenta il punto focale di questo processo e naturalmente il più difficile da realizzare per l’entità dello sforzo economico.

Tutti i membri del consiglio si sono detti fortemente a favore del progetto di cui comprendono l’importanza strategica per il futuro degli studenti. Pieno sostegno e apprezzamento e’ stato offerto al gruppo docenti-genitori che se ne sta occupando.

- E’ stata assegnata una piccola somma per l’affitto dell’impianto di amplificazione, richiesto per il concerto di fine anno, che avrà luogo il 10 giugno alle 15:30. Gli studenti consiglieri hanno dato assicurazione che la scuola sarà liberata entro le 21:00 per permettere al personale ATA il ripristino dei luoghi.

02 marzo 2010

Verbale dell'Assemblea dei Genitori del 24/02/2010

Il giorno 24 febbraio 2010, presso l’Aula Magna del Liceo Ginnasio “T. Tasso” di Roma, alle ore 15.30, si è svolta l’Assemblea dei genitori degli alunni iscritti per l’anno scolastico 2009/2010, con il seguente Ordine del Giorno:

1. Informazione sull’attività del Consiglio di Istituto;

2. Informazione sull’attività del Comitato Genitori;

3. Riforma dei licei.

Il Presidente Pierfrancesco Belluzzi, dopo aver ringraziato e salutato i presenti, ha introdotto le comunicazioni di cui al punto 1. ed invitato Walter Perna – Presidente del Consiglio di Istituto – a relazionare al riguardo.

Punto 1. all’O.d.G.

Walter Perna ha così riassunto i lavori del Consiglio tenutosi in data 11/2/2010.

In apertura della seduta, è stata data comunicazione della costituzione del “Comitato dei Genitori del Liceo-Ginnasio T. Tasso” e presentato il relativo Regolamento. In prosieguo, è’ stato approvato il Programma Annuale 2010 dell’Istituto (Bilancio Preventivo dell’esercizio) che, in ragione delle disposizioni ministeriali, registra una notevole contrazione delle risorse finanziarie destinate alle supplenze brevi, con probabili ripercussioni sulla continuità didattica. E’ stato confermato in € 100,00= per ogni studente il contributo volontario da versare al momento dell’iscrizione alla scuola. E’ stato deciso di coprire la differenza (14%) tra la spesa riferita ai danni causati durante la scorsa occupazione e la somma raccolta dagli studenti (86% del totale!) con i fondi messi a disposizione annualmente dalla Provincia, a titolo di manutenzione ordinaria dei locali di proprietà. E’ stato approvato il Regolamento dell’Assemblea studentesca d’Istituto, che ne disciplina lo svolgimento. Tra le regole principali: l’ingresso a scuola secondo l’orario normale; il previsto appello nelle classi; l’obbligo di produrre la giustificazione per gli assenti; l’uscita per tutti alle 12,30 in linea generale.

Infine, sulla domanda posta per conoscere se fosse stata affrontata la problematica dei viaggi di istruzione per il 2010, il presidente Perna ha risposto che le decisioni in merito spettano al Collegio dei Docenti e che al Consiglio allo stato nulla è pervenuto.

Punto 2. all’O.d.G.

Preliminarmente, il presidente Belluzzi ha presentato il “Comitato dei Genitori del Tasso”, sostenendo che ritiene opportuno lo sviluppo della partecipazione alla vita della scuola anche attraverso questo organismo e, quindi, ha invitato i genitori interessati a formulare ipotesi solutive sulle tematiche emergenti – ancorché non rappresentanti di classe – comunque a proporsi per offrire il proprio contributo di idee ed a mettersi in contatto, ricorrendo pure agli strumenti informatici presenti ed alle liste di distribuzione per classe.

Ha, quindi, chiamato Andrea Malusardi (Presidente del “Comitato”) a presentare all’Assemblea l’informativa proposta.

Andrea ha rapidamente introdotto l’argomento ricordando che il “Comitato” è stato costituito subito dopo l’Assemblea dei genitori svoltasi lo scorso 2 dicembre, in considerazione delle importanti problematiche valutate nel corso della discussione ivi intervenuta, con la finalità di elaborare suggerimenti specifici in un contesto propositivo e di fattiva collaborazione, evidentemente in rapporto con l’Assemblea stessa nella previsione di una conclusiva determinazione.

Ha, poi, brevemente illustrato le modalità operative del “Comitato” – molto snelle, mediante l’utilizzo della posta elettronica – e la sua articolazione organizzativa in Commissioni, ciascuna con un proprio coordinatore, che attualmente sono così individuate:

1. Laboratori; 2. Orientamento verso il lavoro o l’ università; 3. Scambi internazionali di studenti; 4. Seminari e conferenze per studenti; 5. Occupazione; 6. Ascolto attese e bisogni degli studenti; 7. Assegnazione docenti/studenti a sezioni/classi; 8. Circolazione informazioni fra genitori e continuità della rappresentanza; 9. Criteri di valutazione omogenei alle diverse sezioni; 10. Dispersione scolastica; 11. Finanziamenti; 12. Informatizzazione dei processi didattici e scambi formativi con genitori; 13. Riforma della scuola.

Subito dopo, avendo segnalato quali delle suddette siano pervenute già ad una elaborazione, ha invitato Roberto Ciampicacigli – coordinatore della commissione “ORIENTAMENTO” a relazionare sui propri lavori. Il suo intervento può così sintetizzarsi.

Poiché la proliferazione dell’offerta universitaria ha reso ancor più difficile e complessa l’attività di orientamento degli studenti delle terze liceo alla scelta dell’università, in collaborazione con l’Istituto, si sta definendo un progetto – “Il sapere e il fare” – che prevede:

· la redazione di un dossier nel quale far confluire i dati nazionali sull’istruzione universitaria (prodotto dall’Istat), gli elementi conoscitivi che scaturiscono dalle classifiche nazionali ed internazionali sugli Atenei e sulle facoltà italiane, i dati sugli esiti occupazionali dei laureati (prodotto del consorzio Almalaurea), elementi quantitativi e qualitativi (se disponibili) degli Ordini Professionali;

· la raccolta di contributi informativi da parte di genitori, che descrivano – attraverso la propria esperienza professionale – lo stato e le prospettive di alcune professioni.

Si cercherà di programmare una serie di incontri sugli indirizzi, con l’intervento di docenti universitari, rappresentanti degli Ordini, genitori ed ex studenti del “Tasso” professionisti, per favorire la scelta degli studenti in uscita, anche tenendo conto dell’evoluzione del mercato del lavoro.

L’intento, inoltre, è quello di coinvolgere gli “Amici del Tasso”; estendere l’iniziativa agli studenti delle seconde liceo; allargare possibilmente lo sguardo alle università straniere.

Per un approfondimento, è intervenuto in Assembla – su invito del “Comitato” ed a titolo del tutto personale, il prof. Ventura – insegnante di Religione all’Istituto ed incaricato della funzione di orientamento dal medesimo.

Il professore ha illustrato le difficoltà che incontra nell’espletamento di questa sua attività, per diverse ragioni, quali:

o non è facile informare e comunicare con i ragazzi, che non usano ricorrere al sito web della scuola per dialogare, non rispondono al sondaggio organizzato appositamente (nella fattispecie per le III^);

o i genitori non sono al corrente dell’iniziativa (orientamento) e, dunque, non si propongono per gli incontri);

o la partecipazione agli incontri di orientamento è piuttosto scarsa dovendosi organizzare nell’orario pomeridiano, per non incidere sull’orario scolastico.

Tuttavia, confrontandosi con la Commissione, proseguirà nello sforzo di tenere gli incontri suddetti, ricercando le modalità più opportune per il coinvolgimento dei genitori e dei ragazzi, prevedendo la partecipazione delle II^, ampliando l’offerta conoscitiva sia con l’accesso allo sportello “informa giovani” del Comune di Roma (per informazione ad es. su tasse universitarie e test di accesso all’università), sia con una informativa sul “servizio civile”.

La discussione che ne è seguita – molto partecipata – ha evidenziato le sottostanti criticità, ritenute bisognose delle sottostanti successive ulteriori riflessioni.

ü Probabilmente, il comportamento dei ragazzi denota proprio l’entità del fenomeno da analizzare: il disorientamento;

ü L’attività di orientamento finalizzata all’ottimizzazione dell’accesso all’università non dovrebbe poter risultare contraddetta da una valutazione finale compromettente, a vantaggio degli studenti provenienti da altri Istituti cittadini;

ü L’esito dei test – che lascerebbero perplessi gli alunni - dovrebbe poter risentire di una omogenea distribuzione dei docenti;

ü la scelta consapevolmente operata del “Tasso” ai fini della buona formazione non dovrebbe potersi rivelare controproducente, come sarebbe se si dovesse optare per il cambio della scuola all’ultimo anno ed acquisire per questa via una votazione finale più alta.

Su queste problematiche è emersa la consapevolezza di voler raccogliere la sensibilità dell’Istituto ed a verificarne la disponibilità ad una serena valutazione.

L’informativa in oggetto è proseguita con Valeria Sentili, coordinatrice della Commissione “SCAMBI INTERNAZIONALI”, che si è espressa come segue.

Finora, non tutte le sezioni hanno approfittato di tale opportunità culturale. Ciò, anche perché – secondo quanto ha riferito - non sempre è stato possibile acquisire la disponibilità dell’insegnante di lingua straniera ad accompagnare gli alunni. Circostanza che, se ripetuta, non assicurerebbe le pari opportunità a tutti. In proposito, ha ritenuto di poter preannunciare l’intendimento del dirigente scolastico di sostituire in futuro i viaggi di istruzione con gli scambi culturali con l’estero ed a prescindere , al riguardo, dalla disponibilità del docente di lingua straniera.

E, dal prossimo anno, tutte le seconde potrebbero partecipare al programma, previa adesione del Consiglio di classe.

Sull’argomento è intervenuta Donatella Martini Capone per rappresentare che il Consiglio d’Istituto sta rivedendo i “Regolamenti”, compreso quello dei viaggi di istruzione che prevede il docente accompagnatore.

Di conseguenza, l’Assemblea ha fatto presente la opportunità di verificare che la nuova regolamentazione sia coerente con quanto prospettato oltre che esaustiva.

Successivamente, ha preso la parola Cecilia Mannironi – coordinatrice della Commissione “LABORATORI”, che si è avvalsa della collaborazione di Donatella Martini e della prof.ssa Forgelli (docente di SCIENZE al “Tasso”), per riferire quanto specificato.

L’idea di creare un laboratorio didattico di biologia molecolare – che risulterebbe condivisa dal dirigente scolastico e dai docenti – è nata dalla necessità di colmare un gap tra la ricerca di base e applicata e le scuole; dal convincimento che l’acquisizione di un metodo scientifico debba essere una componente essenziale nella formazione dei ragazzi, sull’esempio di quanto accade in altri Paesi sviluppati.

Il progetto così come definito prevede:

Ø Ristrutturazione logistica già individuata e disponibile, a carico della Provincia;

Ø Acquisto di arredi e grosse apparecchiature di laboratorio, comprese attrezzature per Chimica/Fisica, per una spesa preventivata di €40.000,00;

Ø Acquisto di microscopi e piccole strumentazioni per un importo di € 16.000,00;

Ø Materiale di consumo e kit didattici per una spesa di € 3.000,00 annui.

Gli insegnati potranno sviluppare semplici esperimenti avvalendosi di moduli prodotti dalle grosse ditte di Biotec; seguire corsi di aggiornamento presso istituti di ricerca con i quali istituzionalizzare una fattiva collaborazione; ricercatori degli enti di ricerca e dell’Università potranno essere invitati a sviluppare argomenti specifici.

Per la copertura della spesa si farà riferimento a Fondazioni, Regione ed Enti locali; quant’altri organismi disponibili.

L’iniziativa è stata molto apprezzata dall’Assemblea che, auspicandone una sollecita realizzazione, ha pure raccomandato di meglio definire gli aspetti correlati all’assistenza ed alla gestione del laboratorio.

L’esposizione dell’informativa è proseguita con l’intervento di Andrea Malusardi, nella veste di coordinatore della Commissione “OCCUPAZIONE”.

Ha sintetizzato che sta incontrando tutte le componenti del Consiglio di Istituto, in vista della predisposizione di una lettera aperta ai genitori dei nuovi iscritti, da tutti condivisa, mirata a prevenire il ripetersi delle passate negative esperienze.

Questo, nella convinzione che la situazione di crisi finanziaria della scuola (vedasi quanto prima richiamato sulle supplenze brevi) già di per sé porterebbe ad una riduzione della didattica, che risulterebbe controproducente limitare ulteriormente mediante occupazioni, autogestioni o altre analoghe attività nelle ore del mattino.

Prossimamente, sarà presentata l’iniziativa.

Esaurita la disponibilità oraria concessa, l’Assemblea termina alle ore 17.30.

Letto, confermato e sottoscritto.

IL PRESIDENTE IL SEGRETARIO

(Pierfrancesco Belluzzi) (Giovanni Argondizza)

12 febbraio 2010

Assemblea dei Genitori

AI GENITORI DEL LICEO-GINNASIO T.TASSO



Il 24 febbraio 2010 alle ore 15:15, presso l'Aula Magna, è convocata l'Assemblea dei Genitori del Tasso, per discutere il seguente ordine del giorno:

1) Informazioni sull'attività del Consiglio di Istituto

2) Informazioni sull'attività del Comitato Genitori (scambi culturali, orientamento)

3) Riforma dei Licei

L'assemblea è aperta a tutti i genitori interessati.



Il Presidente dell'Assemblea dei Genitori

Pier Francesco Belluzzi Mus

Consiglio d'Istituto dell' 11.02.2010 - Resoconto

L’11 febbraio 2010 si è tenuto, nei locali della scuola, il quarto Consiglio d’Istituto dell’anno scolastico in corso.

All’ordine del giorno: la discussione e l’approvazione del “Piano annuale 2010”, la comunicazione sul recupero fondi da parte degli alunni e la decisione da adottare in merito alla totale copertura delle spese per i danni dell’occupazione, la discussione e l’approvazione del “Regolamento dell’Assemblea studentesca d’Istituto”.

All’inizio è stata data comunicazione ai Consiglieri della costituzione del “Comitato dei Genitori del Liceo-Ginnasio T.Tasso”; è stato presentato il Regolamento del Comitato che è stato allegato al verbale.

La discussione sul “Piano annuale 2010”, bilancio preventivo della scuola, è stata quest’anno più articolata del solito a causa della Circolare Ministeriale 9537 del dicembre 2009, che prospetta diffcoltà nel rimborso dei residui attivi di origine Ministeriale. La circolare infatti recita che “l’avanzo di amministrazione determinato da residui attivi di competenza di questa Direzione Generale, va inserito opportunamente nella Disponibilità da programmare, fino alla loro riscossione”.

Quest’anno inoltre la dotazione ordinaria che rappresenta il finanziamento dello Stato riduce notevolmente la somma da stanziare per le supplenze.

In merito alle supplenze brevi il MIUR specifica che le scuole non potranno iscrivere ulteriori importi in entrata a carico del Ministero, se non dopo specifica comunicazione; la spesa sarà concessa dopo verifica del tasso di assenteismo medio nazionale per tipologia di scuola.

Sarà pertanto problematico per il Dirigente Scolastico chiamare professori per supplenze brevi.

Il “Piano annuale 2010” è stato comunque approvato.

Il Consiglio ha inoltre confermato in 100 euro, per ogni studente, il contributo volontario da versare all’iscrizione a scuola.

In merito ai danni derivati dall’occupazione, gli alunni hanno prodotto la certificazione che attesta la raccolta di fondi che copre l’86% delle spese effettuate. La copertura del resto della somma è stata attinta dal contributo che la Provincia dà annualmente alla scuola per piccoli lavori di manutenzione, stante il fatto che gli ambienti della scuola, già prima dell’occupazione, necessitavano di manutenzione.

Per ultimo è stato approvato il regolamento dell’Assemblea studentesca d’Istituto che pone le regole di svolgimento delle assemblee degli alunni. Tra le regole principali l’ingresso a scuola secondo il normale orario, l’appello nelle rispettive classi con la scrittura nel registro di classe degli assenti, l’obbligo di portare la giustificazione per gli assenti, l’uscita per tutti alle 12:30 salvo casi eccezionali